Irrigazione Val Tidone
L’ambito irriguo del Tidone deriva le acque dallo stesso torrente che vengono distribuite in un territorio esteso per circa 13.000 ettari.
La derivazione consente di accumulare acqua nel bacino artificiale della Diga del Molato ubicato nel comune di Nibbiano. La diga è costituita da 17 volte cilindriche a pieno centro in calcestruzzo armato sostenute da sedici speroni confinate lateralmente da due spalle a gravità massiccia.
Altezza diga: 55,50 mt
Capacità d’invaso: 8,5 milioni di mc
Finalità: accumulo e regolazione delle acque del torrente Tidone per l’irrigazione dei terreni della vallata, produzione di energia elettrica. Potenziale centro di attrazione turistica della vallata e (in futuro) potenziale riserva idrica ad uso idropotabile.
L’irrigazione di una parte del comprensorio della Val Tidone, può usufruire anche delle acque del fiume Po mediante l’impianto di sollevamento Pievetta in Comune di Castel S. Giovanni, recentemente ristrutturato e potenziato.
Sollevamento da fiume Po' - loc. Pievetta, Comune di Castel San Giovanni