Ripristinata la funzionalità idraulica del Rio Grande a Borgonovo
Piacenza, 3 settembre 2019
Ripristinata la funzionalità idraulica del Rio Grande in comune di Borgonovo Val Tidone.
“Borgonovo è un paese che si è sviluppato sull’acqua. Canali come il Rio Grande sono passati dal portare risorsa agli opifici (per assicurarne la produttività), all’essere tombinati a favore delle nuove esigenze di sviluppo urbanistico mantenendo intatta la propria funzione (irrigua e di scolo). L’importanza dei lavori eseguiti sta nell’aver assicurato il regolare avvio della stagione irrigua volta (ora) quasi al termine e nell’aver permesso il corretto deflusso delle acque piovane. Aspetto, quest’ultimo, delicato e di primo piano” commenta Fausto Zermani, Presidente del Consorzio di Bonifica a cura dei cui tecnici sono stati eseguiti gli interventi.
“Ringrazio il Consorzio per la tempestività e la professionalità con cui ha gestito l’intervento. Monitoraggio e prevenzione rimangono fondamentali” prosegue Pietro Mazzocchi, sindaco di Borgonovo.
Nel mese di ottobre 2018 i primi interventi urgenti sono stati eseguiti nell’area comunale - in prossimità di Piazza De Cristoforis - a seguito delle criticità idrauliche emerse durante alcune regolazioni ordinarie.
A inizio anno è stata poi una ditta specializzata, mediante un’approfondita video ispezione, ad accertare la necessità di ulteriori interventi: alcuni, riguardanti semplici ostruzioni, sono stati risolti nei mesi scorsi dalle maestranze consortili; altri, invece, hanno richiesto l’impiego di mezzi speciali e di una ditta qualificata e sono da poco terminati.
La criticità più complessa è risultata essere posizionata in prossimità dell’attraversamento del Rio Grande con la Strada Provinciale 11 per Mottaziana; in questo punto la sezione idraulica del Rio era quasi completamente occlusa da detriti e non vi erano adeguati pozzetti d’accesso per l’esecuzione dell’adeguata manutenzione.
I lavori di ripristino hanno riguardato: la realizzazione di pozzetti di accesso al punto interessato dall'ostruzione; l’attività di spurgo con escavatori a risucchio per eliminare il materiale che ostruiva il canale; il ripristino dei manufatti idraulici per rendere possibile l’accesso per future ispezioni e manutenzioni.
Il Rio Grande è il canale principale irriguo e di scolo della Val Tidone; ha una lunghezza complessiva di circa 18 chilometri, e per un tragitto di circa 2 (chilometri) attraversa l’area urbana di Borgonovo in modo completamente tombinato.
Il Consorzio di Bonifica di Piacenza in Val Tidone dispone di una rete di canali e opere idrauliche di bonifica e irrigazione per assicurare la corretta gestione delle acque di scolo e di irrigazione.
Complessivamente si parla di circa 495 chilometri di canali, per circa l’80% realizzati in terra.
Lo scolo delle acque avviene prevalentemente a gravità, ad eccezione di una parte dei Comuni di Castel San Giovanni e di Sarmato soggiacenti alle quote di piena del Po, ove lo scolo delle acque è di tipo meccanico per mezzo dell’impianto idrovoro di Casino Boschi.
La gestione irrigua si estende dalla diga del Molato fino al fiume Po e occupa un territorio di circa 12.890 ettari, posti in sponda destra e sinistra Tidone. Le acque che alimentano il distretto sono derivate dal torrente Tidone ed invasate nella diga del Molato e dal Po mediante l’impianto di Pievetta.
Lo sviluppo complessivo della rete irrigua è di circa 385 chilometri di canali.