Replica - Consorzio di Bonifica: efficienza e sicurezza. Il clientelismo dei sindacati non ci interessa !!
Il Consorzio di Bonifica in relazione alla nota del segretario FLAI CGIL di Piacenza – Paolo Chiappa – intende respingere come strumentali le dichiarazioni inviate alla stampa. Le richiamate dichiarazioni del Presidente Zermani erano indirizzate in particolare al torrente Arda, la cui gestione non compete al Consorzio e che presenta forti criticità nel trasportare le acque del suo bacino idrografico poiché negli anni non è stato oggetto di manutenzione, argini inclusi, mettendo spesso in pericolo il territorio circostante.
L’integrazione dei distretti di bonifica e di irrigazione Arda e Basso Piacentino va nella direzione di prendere atto che ci si trova di fronte ad un unico bacino idrografico e idraulico che va dalla diga di Mignano, scendendo lungo il corso dell’Arda fino al Po. Tale comprensorio costituisce un areale unico ed omogeneo sotto il profilo dell’assetto idraulico e dello svolgimento dell’attività di bonifica. Inoltre in ambito di irrigazione l’area è stata oggetto di studio e pianificazione di un progetto di interconnessione del sistema irriguo Arda-Basso Piacentino. L’integrazione consentirà pertanto una migliore gestione complessiva dell’intero comprensorio rendendo più efficiente ed efficace l’azione del consorzio e una migliore ottimizzazione delle attività del personale e dei mezzi d’opera.
Nel suo intento di migliorare continuamente la propria azione il Consorzio si trova spesso a doversi confrontare con sindacati dei lavoratori la cui unica preoccupazione è quella di tenere ingessata la situazione esistente per difendere privilegi e posizioni acquisite. Tutto ciò invece di adoperarsi per migliorare la funzionalità dell’ente in cui i dipendenti lavorano creando anche le condizioni affinché i più meritevoli vengano premiati.