Sospesa l'erogazione di acqua dalla diga del Brugneto
Le recenti piogge aiutano l’agricoltura e allontanano il problema della siccità. L’attenzione del Consorzio di Bonifica però rimane alta, soprattutto dopo l’approvazione da parte della Regione del rilascio di acqua dalla diga del Brugneto nel torrente Trebbia. Se il tempestivo intervento del Consorzio era nato per far fronte ad una necessità irrigua urgente determinata dalle alte temperature della scorsa settimana, oggi l’ente di Bonifica piacentino garantisce che non sarà sprecata alcuna goccia d’acqua accumulata nel bacino di raccolta. Nella mattinata di giovedì 24 Luglio, infatti, è stata richiesta la sospensione dell’erogazione di acqua dalla diga del Brugneto, sull’Appenino Ligure, alla società Mediterranea delle Acque, al servizio tecnico dei Bacini degli affluenti del Po e al Servizio di Tutela e risanamento della Risorsa acqua della Regione Emilia Romagna, espletando tutte le procedere tecnico burocratiche previste. A mezzogiorno il rilascio di acqua è stato così bloccato perché non necessario, vista la buona portata del Trebbia. Riversati nel torrente i 2,5 milioni di metri cubi previsti dall’accordo triennale sottoscritto a Bobbio nel 2013 tra Regione Liguria, Regione Emilia-Romagna e Mediterranea delle Acque Spa, non è stata al momento utilizzata la quota aggiuntiva massima di 1,5 milioni di metri cubi che sarà rilasciata quando le temperature si innalzeranno nuovamente.
«Considerate le recenti precipitazioni atmosferiche, il sistema irriguo piacentino non sta soffrendo per carenza di acqua. La nostra attenzione si concentra ora sul risparmio idrico e su una corretta ed adeguata distribuzione di un bene prezioso ed essenziale qual è l’acqua. Non ci sarà alcuno spreco e l’acqua che oggi non è necessaria sarà rilasciata quando indispensabile per garantire un’adeguata portata al Trebbia così da soddisfare la richiesta idrica delle colture della valle nel periodo di necessità. In base alle condizioni meteo dei prossimi giorni, decideremo pertanto come comportarci nel modulare il rilascio di acqua dalla diga». Afferma il Presidente del Consorzio di Bonifica, Fausto Zermani.
Il Consorzio di Bonifica conferma la sua attenzione alle diverse esigenze del territorio, perseguendo i suoi obiettivi istituzionali ossia: la razionalizzazione dell’uso della risorsa idrica disponibile, la tutela della qualità delle acque per le produzioni agroalimentari del territorio , nonché la valorizzazione e la salvaguardia dell'ambiente rurale.