Cyberfed grazie a Water Lab della Bonifica di Piacenza (Urban Hub) coinvolgerà i giovani studenti in progetti di alta tecnologia a servizio del territorio
Cyberfed grazie a Water Lab della Bonifica di Piacenza (Urban Hub) coinvolgerà i giovani studenti in progetti di alta tecnologia a servizio del territorio
L’impresa innovativa che opera già con Enel Green Power e Protezione Civile si è aggiudicata il bando e sarà partner
del Consorzio di Bonifica per realizzare insieme ai giovani di Urban Hub un drone per il monitoraggio del Piacentino
Piacenza - L’occasione della prima tappa piacentina del progetto Innetworking (organizzato dal “think tank” della Regione Emilia Romagna Aster) che mette in relazione le scuole secondarie di secondo grado, i centri di ricerca della Rete Alta Tecnologia, enti ed imprese innovative del territorio, ha consentito al Consorzio di Bonifica di Piacenza di presentare - all’interno delle singole sessioni tematiche svolte - il nuovo partner tecnico che - insieme all’esperto piacentino di voli a pilotaggio remoto Gian Francesco Tiramani - porterà sui droni una tecnologia utile e avanzata per la difesa e salvaguardia del comprensorio locale gestito dall’ente. Sui droni saranno posizionate strumentazioni per rilevamenti di precisione, mappatura , raccolta ed elaborazione di dati utili all’agricoltura moderna e all’incremento del risparmio della risorsa idrica.
L’impresa che si è aggiudicata il bando di gara per la realizzazione del drone è la Cyberfed di Gian Pietro Fedrigoni, start up trentina particolarmente innovativa che opera su scala europea nelle applicazioni di droni per utilizzo professionale. Cyberfed supporta i partners che operano nel settore dell’agricoltura di precisione con molteplici analisi, mediante l’utilizzo di fotocamere multispettrali e mediante la costruzione di sistemi a pilotaggio remoto per il monitoraggio del territorio, delle foreste, dello stato della vegetazione e della corretta maturazione delle coltivazioni. La società, trentina collabora a progetti di alta qualità lavorando, tra gli altri, con Enel Green Power su sistemi di rilevamento volti a migliorare l’efficienza degli impianti fotovoltaici e con la Protezione Civile per alcune specifiche e delicate operazioni legate alla sicurezza ambientale in emergenza. Recentemente Cyberfed ha ottenuto la seconda licenza italiana autorizzata ENAC per effettuare i cosiddetti voli “rivoluzionari” EVLOS Extended Visual Line of Sight che garantiscono un raggio di azione del monitoraggio molto più ampio e contemporaneamente una opportunità fino ad ora sconosciuta in campo civile nel settore di pilotaggio coordinato anche tra più persone.
Il Consorzio di Bonifica di Piacenza che all’interno di Urban Hub ha creato il “contenitore tematico” Water Lab sarà nei prossimi mesi uno spazio autentico che coinvolgerà nell’elaborazione tecnico-scientifica del drone i giovani studenti piacentini aumentando così la loro conoscenza diretta del settore alla ricerca di nuovi modelli di sviluppo sostenibile e servizio a difesa del proprio ambiente. Per il Consorzio hanno preso parte all’incontro la responsabile Chiara Gemmati e Deborah Federici nelle sessioni ICT per la valorizzazione dei beni culturali tangibili e intangibili e agricoltura di precisione.
“Crediamo nell’innovazione che parta dai più giovani – ha commentato Gemmati - e vogliamo che gli studenti siano parte rilevante del nostro percorso. Come lo facciamo? Con due progetti da realizzare insieme ad esperti del settore: un sistema di rilevamento remoto in grado di fornire informazioni immediate e dirette alle nostre banche dati operative e l’altra sarà una App legata al sistema consortile Web Gis (consultabile direttamente dal portale del Consorzio di Bonifica) per la gestione della cartografia numerica e geografica”.
Ufficio Stampa